Strano ma Vero!

Oggi ti voglio raccontare una cosa che ha dell’incredibile, almeno per me lo aveva ma che si è rivelata molto efficace!

Come ben saprai, in Italia il Ferragosto è una festività molto sentita. Solitamente ci si organizza per festeggiare con parenti, amici, conoscenti! Tutti cercano di passarlo allegramente.
Io per l’occasione andai a farmi una bella nuotata al lago di Garda, per la precisione a “Manerba del Garda” in località “Pisenze”.

Adoro questo posto, perchè è molto tranquillo, la spiaggia è ben tenuta, è molto pulita e c’è un bagnino che sa fare rispettare le regole (non ha peli sulla lingua e sa richiamare all’ordine anche chi usa un linguaggio poco educato). Qui le barche non possono avvicinarsi a riva, ma rimangono molto lontano: c’è molto spazio per chi vuole nuotare liberamente anche al largo senza trovarsi faccia a faccia con barche e motoscafi.

A Pisenze c’è una vista incantevole del lago: ci sono “l’isola del Garda” e l’isola dei Conigli” da un lato e dall’altro c’è la “Rocca” una bellissima montagna tutta ricoperta di verde (è un parco) con una grande croce in cima (di notte è anche illumina), dalla forma insolita di una prua!

Sembra proprio il muso alto di una nave che entra nel lago. Qui è bellissimo: preso il sentiero che fiancheggia un ristorantino, in pochi istanti e senza tanta fatica ti ritrovi in un bosco d’altura, ed affacciandoti dalla ringhiera si scorge tra il verde delle piante l’azzurro dell’acqua

Ma non solo, una volta giunti in cima tì sembra di volare e puoi rimanere senza fiato guardando in giù ma anche in su!

Lasciamelo dire! La prima volta che salii rimasi a bocca aperta! Rimasi incantato da sì tanta magnificenza!
In pratica si vede tutto il lago, la sponda veronese, I monti che fanno da cornice, il Monte Baldo, i paesi, le spiagge, i motoscafi e sotto, con un salto di due o tre cento metri, (credo?) il lago azzurro-verde!
Sotto ai miei piedi c’era una parete rocciosa che sembrava essere stata scolpita da una mano precisa e sapinte e dove trovano rifugio i gabbiani che rimangono appesi a rimirare stupiti chi si diverte li sotto a prendere il sole o a fare il bagno!

Se ti dovesse capitare di essere da quelle parti, fai un giretto, ne vale veramente la pena!
Uno spettacolo mozzafiato che puoi raggiungere senza tanta fatica!

Ma quel giorno di ferragosto ho imparato che…
…una volta arrivato in spiaggia, fissato l’ombrellone e steso l’asciugamani, ovviamente feci i tibetani! E’ indescrivibile fare questi movimenti guardando le onde infrangersi dinanzi a te; mi riempiono di gioia e di gratitudine ascoltare i suoni che come una vibrazione trasportate dalla brezza rende tutto armonioso, proprio come una serie di dolci accordi, ed è impagabile sentirsi riscaldare e coccolare dal primo sole mattutino!

E subito dopo gli esercizi, con un balzo deciso, superati i sassi un tuffo e via a nuotare nella fresca e limpida acqua del “Grande Amico”!
Dimmi tu se non è un paradiso tutto questo?!

Ma al ritorno mi accorsi di aver dimenticato la crema solare!
Mi chiesi: ed ora che faccio? Se non trovo un rimedio qui si fa grigia! Le cose erano due: o trovavo altre creme oppure deve andare a riparami sotto le piante e starci tutto il giorno!

Mi venne in mente una cosa che solitamente mi veniva richiesta quando lavoravo negli Hotels di Salsomaggiore Terme. In pratica, la mattina presto la governante veniva in cucina e chiedeva dei cetrioli tagliati a fette per le clienti, le quali se le applicavano sul viso prima di scendere per la colazione. E poi anche in Facebook avevo letto di “Valerio Paolini” che usava la scorza di anguria anziché le creme solari!

In borsa avevo delle banane e dell’anguria. Presi una banana, la sbucciai e la mangiai. Presi la buccia ed inizia a strofinarmela su tutto il corpo. Continuai a frizionare sino a quando non ci fu più nulla da spalmare! Rimasi immediatamente sorpreso dalla morbidezza della pelle! Il viso rilassato e molto elastico! Che pelle lisci mi dissi! Sembrava quasi mi fossi fatto una maschera facciale! Ma ti dirò di più! Non sono un grande amante del sole, preferisco l’ombra: ebbene quel giorno riuscii a restare straiato sotto il sole sino alle 12,30!

Poi venne il momento di usare la scorza dell’anguria: ti consiglio di togliere tutto il rosso e di usare solo il bianco. Taglia dei pezzetti e fanne come delle saponette, sono sicuramente più facili da usare! Mangiata l’anguria, presi un pezzo di scorza e la strofinai per tutto il corpo! Rimasi estasiato! Sentivo il fresco dell’anguria entrare in me, lasciandomi la pelle morbidissima e togliendomi la calura di dosso! Continuai questa operazione per tutto il pomeriggio: non ti nego che qualcuno mi guardava un po’ stralunato e forse avranno anche pensato che non sono tanto registrato, ma non fa nulla, ormai ci sono abituato!
“Strano ma Vero”! Mi dissi! “La natura ci offre veramente tutto ciò di cui abbiamo bisogno oer nutrirci ma anche per proteggerci… Che pelle! Che pelle morbidissima”!!

E’ inusuale, ma senza alcuna crema solare non mi sono scottato, non ero accaldato, son tornato a casa fresco come una rosa con la pelle ringiovanita ed un’abbronzatura da invidia!

Che dirti? Prova anche tu!

E visto che abbiamo parlato anche di colazione, eccoti un succo facile facile da preparare per iniziare con il piede giusto la mattina (e poi ho avuto una richiesta, vero Nan, per cui come dire di no ad una Cara Amica):

 

Succo di frutta fresca

Per 2 persone:

3 pesche,

2 pere,

2 carote,

1 gamba di sedano,

1 pezzettino di zenzero,

1 cetriolo senza buccia.

 

Centrifuga tutta la frutta e servi in un bicchiere alto, senza aggiungere nient’altro. E’ dolce e molto nutriente, sono certo che sarà molto gradito anche dai bambini!

Quando ti arrivano degli ospiti senza preavviso è ottimo anche come bevanda nei pomeriggi caldi e soprattutto può tranquillamente sostituire un dolce.

 

Ti auguro di trascorrere felicemente questi ultimi momenti di agosto.

Noi ci sentiamo la prossima settimana.

Un abbraccio.

 

Angelo